Un blog per un museo

Il 29 giugno 2013 è stato inaugurato il museo MAGMA, acronimo per Museo delle Arti in Ghisa in Maremma, ma che è estremamente evocativo della materia, del minerale, del fuoco, dell'acqua e del duro lavoro. Questo blog è sembrato lo strumento giusto per coinvolgere gli interessati all'individuazione di informazioni, fonti per studi e ricerche, siti, video, immagini e tutto quello che può esserci utile per valorizzare di un percorso che speriamo coinvolga in futuro tutta la comunità. Si ringrazia per questo gli autori di questo blog, gli studenti del Liceo Linguistico Brocca di Follonica.

sabato 17 marzo 2012

Visita al Museo del Ferro e della Ghisa

Sabato 10 Marzo 2012 siamo andate a visitare l'ormai ex museo del Ferro e della Ghisa di Follonica.
Abbiamo visto una struttura in fase di chiusura con i suoi reperti lignei, che servivano da modello per creazioni in ghisa. Alcuni sono integri, altri mancanti di qualche parte, ma comunque leggibili in quello che era il loro utilizzo finale. I modelli ospitati servivano infatti a creare decorazioni ad esempio per la chiesa di San Leopoldo, il Cancellone in ghisa e a creare gli arredi urbani della città di Follonica, ma non solo... come poi vedremo nel nuovo museo MAGMA. All'interno del museo ci sono anche disegni che illustrano il processo di lavorazione per ottenere i manufatti in ghisa, opere di Evrio Cicalini, che ci hanno colpito moltissimo, perchè non solo rappresentano come era lo stabilimento una volta, ma fanno da scenario a delle vere storie...
Successivamente siamo andati al Forno San Ferdinando che ospiterà il nuovo museo e ciò che ci ha colpito di più è stata la possibilità di vedere dove avveniva il processo di lavorazione, la sede del forno, un luogo veramente suggestivo che ospiterà un'installazione che da qualunque zona dell'edificio ci si trovi, la potremo ammirare.
Classe 4D Linguistico Brocca Follonica.

Storia di Follonica

La città di Follonica, o "Fullona" come veniva chiamata anticamente, fu per la prima volta menzionata 
in alcuni atti di donazione dei terreni nei secoli tra il IX e il XIV. Si tratta di una città piuttosto giovane,la cui storia è stata sempre legata alle Reali e Imperiali Fonderie volute dal granduca Leopoldo II di Toscana. Già a partire dal 1500 era presente una ferriera atta a fondere il ferro proveniente dalle miniere di Rio nell'Elba. Nei primi anni dell'Ottocento venne costruito il primo forno, detto di San Ferdinando e successivamente il complesso venne ampliato con l'aggiunta di altre strutture. Nel 1831, dopo aver bonificato il territorio della Maremma, il granduca Leopoldo istituì Follonica come centro dell'Imperiale e Reale Amministrazione delle Miniere di Rio e delle Fonderie del Ferro di Follonica, trovandosi in prossimità sia delle miniere elbane, sia dei boschi demaniali dove veniva prodotto carbone. Il centro di produzione dell' Ilva conobbe un enorme sviluppo per tutto il XIX secolo, incontrando un lento declino nel corso del Novecento, fino alla chiusura risalente al 1960. L'industria determinò anche un progresso dal punto di vista urbanistico. Infatti, le prime abitazioni follonichesi, riservate ai lavoratori, sorsero intorno alla fonderia e sono ancora oggi visibili. l' area dell' ex-Ilva è stata oggi riadattata ed è sede di alcune importanti istituzioni comunali , quali il Museo delle Arti in ghisa in Maremma, la Biblioteca Comunale, il teatro, la scuola media e il Parco Tecnologico Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane. Alcuni dei simboli del passato di Follonica sono il Cancello Magonale in ghisa, la Torre dell' Orologio, la Fonderia San Ferdinando e la Fonderia n. 1, che sono passati poi a simboleggiare anche l' intera città. 

venerdì 2 marzo 2012

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DEL NUOVO MUSEO DELLE ARTI IN GHISA DELLA MAREMMA A FOLLONICA

Il 22 marzo c.a. l'Amministrazione Comunale di Follonica organizza un evento al quale non bisogna mancare. Si tratta della presentazione del progetto per il nuovo Museo di Follonica, il MAGMA, un acronimo che sta per Museo delle Arti in Ghisa in Maremma. Sarà l'occasione di ufficializzare il cambio del nome del museo che anticipa un arricchimento dei contenuti di quello attuale e la volontà di inserirsi in un panorama culturale più ampio, che comprende tutto il territorio maremmano ed oltre. Saranno presenti all'evento i progettisti, il gruppo di ricerca, la ditta appaltatrice Asteria che produrrà un video di presentazione e naturalmente la rappresentanza del Comune.
Nell'occasione verrà presentato il libro "Memorie di ferro" con il commento degli autori.
Questo evento si vuole inserire in una serie di momenti che seguiranno l'avanzamento lavori e che vogliono coinvolgere la popolazione in un processo culturale importante che la riguarda.
Appuntamento GIOVEDI' 22 marzo 2012, ore 17 presso il Sala Tirreno, via Bicocchi 53 Follonica.